
The stablecoin la corsa all’infrastruttura è appena diventata interessante. Due blockchain Layer 1 costruite appositamente, Plasma e Stable, sono in fase di sviluppo. Plasma è stata lanciata a settembre, mentre l’altra Stable è ancora in fase di sviluppo. Entrambe hanno lo stesso obiettivo ambizioso: diventare il principale strato di regolamento per le transazioni USDT.
Entrambi i progetti servono quasi la stessa funzione, ma stanno adottando approcci notevolmente diversi. Plasma tende a competere per il mercato esistente USDT mentre Stable è esclusivamente focalizzata su USDT, creando una dinamica competitiva interessante nello spazio delle blockchain di stablecoin emergenti.
Con le stablecoin che hanno facilitato oltre 5 trilioni di dollari di volume di transazioni aggiustato l’anno scorso, oltre 1/3 del volume di Visa e Mastercard, l’infrastruttura che supporta questi asset conta più che mai. Vediamo come questi due network si confrontano.
1. Cosa sono Plasma e Stable?
1.1 Plasma: La piattaforma Multi-Stablecoin
Plasma è una blockchain Layer 1 progettata specificamente per i pagamenti con stablecoin globali, con trasferimenti USDT senza commissioni, supporto per token di gas personalizzati e un ponte nativo per Bitcoin.
Progettata per le stablecoin fin dall’inizio, Plasma consente pagamenti quasi istantanei e senza commissioni con sicurezza di livello istituzionale. La rete ha lanciato il suo mainnet il 25 settembre 2025, dopo aver raccolto 24 milioni di dollari da investitori tra cui Bitfinex.
1.2 Stable: La catena esclusivamente USDT
Stable è una Layer 1 costruita appositamente per USDT, progettata per muovere le stablecoin su larga scala. Stable si è annunciata discretamente dopo un anno di sviluppo stealth, posizionandosi come lo strato di infrastruttura dedicato di USDT.
La principale differenza filosofica: Plasma supporta più stablecoin, mentre Stable si concentra esclusivamente su USDT.
Plasma:
– Lancio: Settembre 2025 (Mainnet attivo)
– Focus: Supporto multi-stablecoin
– Commissioni: Trasferimenti USDT senza commissioni
– Sostegno: Bitfinex + raccolta di 24 milioni di dollari
– Token: XPL (token nativo)
Stable:
– Lancio: TBD (ma iniziato PR Giugno 2025)
– Focus: Esclusivamente USDT
– Commissioni: USDT ottimizzato a basso costo
– Sostegno: Allineato a Tether
– Token: TBD
2. Principali differenze tecniche
2.1 Struttura delle commissioni
L’approccio di Plasma: Trasferimenti USDT senza commissioni con supporto per token di gas personalizzati. Ciò significa che gli utenti possono pagare le commissioni di transazione con token diversi dal nativo XPL, inclusi potenzialmente USDT stesso, una funzionalità user-friendly per coloro che non vogliono detenere più asset.
L’approccio di Stable: Progettato per muovere le stablecoin su larga scala con transazioni ottimizzate e a basso costo specificamente per USDT. Sebbene non sia esplicitamente commercializzato come “senza commissioni”, l’intera infrastruttura è costruita appositamente per la massima efficienza dei costi.
Vincitore: Plasma ha un messaggio di marketing più chiaro con trasferimenti “senza commissioni”, ma le differenze di costo effettive emergeranno con i modelli di utilizzo nel mondo reale e la congestione della rete.
2.2 Multi-Chain vs Focalizzazione su un Singolo Asset
Plasma: Supporta più stablecoin, tra cui USDT, USDC, e potenzialmente altre, rendendola un’infrastruttura di pagamento per stablecoin più ampia piuttosto che una catena a singolo asset.
Stable: Focalizzata esclusivamente su USDT, scommettendo che la stablecoin più grande del mondo (attualmente 62% di quota di mercato) meriti un’infrastruttura ottimizzata e dedicata.
Questo rappresenta una fondamentale divergenza strategica:
– Plasma scommette che gli utenti vogliono opzioni e flessibilità attraverso più stablecoin
– Stable scommette che il dominio di USDT giustifichi la specializzazione e l’ottimizzazione su un singolo asset
Leggi anche: USDT vs USDC: Confronto della Quota di Mercato
2.3 Caratteristiche di Privacy
Plasma propone Transazioni Coperte, mentre Stable prevede di supportare Trasferimenti Riservati—entrambi migliorando le capacità di protezione della privacy mantenendo la conformità.
Entrambi i network riconoscono che gli utenti istituzionali richiedono funzionalità di privacy per motivi competitivi e operativi, pur mantenendo la conformità normativa. Questo è un delicato equilibrio che le blockchain tradizionali e trasparenti faticano a raggiungere.
3. Posizionamento Strategico
3.1 Approccio al Mercato di Plasma
Plasma tende a competere per il mercato USDT esistente, posizionandosi come infrastruttura per l’ecosistema più ampio delle stablecoin. La strategia sembra essere:
Primo: Attirare gli utenti di stablecoin esistenti con trasferimenti senza commissioni e un’esperienza utente superiore.
Secondo: Supportare più asset per catturare casi d’uso diversificati: pagamenti, trasferimenti, DeFi, regolamento istituzionale.
Terzo: Costruire effetti di rete attraverso un’adozione più ampia tra le diverse comunità di stablecoin.
Il sostegno di Bitfinex è strategicamente significativo, collega Plasma indirettamente all’ecosistema Tether pur mantenendo l’indipendenza per supportare stablecoin concorrenti come USDC.
3.2 Approccio al Mercato di Stable
Stable prende una scommessa più focalizzata: USDT è l’asset digitale più utilizzato al mondo e merita la sua catena dedicata. La loro strategia sembra essere:
Primo: Diventare l’infrastruttura definitiva e ottimizzata specificamente per le transazioni USDT.
Secondo: Ottimizzare ogni aspetto della catena esclusivamente per i casi d’uso di USDT senza compromessi.
Terzo: Sfruttare profonde relazioni con Tether per integrazioni dirette e adozioni istituzionali.
Stable ha lanciato “Enterprise Blockspace”, suggerendo un focus primario su casi d’uso istituzionali e aziendali piuttosto che su adozione al dettaglio—almeno inizialmente.
4. Chi sta Vincendo Finora?
Plasma ha completato un numero record di depositi di prova a metà 2025 e ha lanciato il suo mainnet il 25 settembre 2025—solo quattro giorni fa. La rete è ora attiva e sta elaborando transazioni reali con un’adozione crescente.
Lo stato del mainnet di Stable è meno chiaro pubblicamente. Stable si è annunciata discretamente dopo un anno di sviluppo stealth nel giugno 2025, ma le tempistiche di lancio specifiche e lo stato operativo attuale non sono state così visibili pubblicamente.
L’iniziale slancio sembra favorire Plasma basato su diversi fattori:
– Lancio pubblico più chiaro con pietre miliari e comunicazioni definite
– Mainnet attivo con elaborazione di transazioni verificabili
– Token nativo (XPL) quotato su exchange principali tra cui MEXC
– Maggiore visibilità sulle partnership ecosistemiche e sull’attività degli sviluppatori
Tuttavia, l’approccio stealth di Stable potrebbe essere intenzionale—focalizzandosi su un’integrazione istituzionale profonda e su partnership aziendali prima di cercare adozione al dettaglio e visibilità pubblica.

5. Casi d’Uso nel Mondo Reale
5.1 Pagamenti e Trasferimenti
Entrambi i network mirano allo stesso caso d’uso fondamentale: integrazione senza soluzione di continuità con i sistemi di pagamento nel mondo reale per transazioni quotidiane, pagamenti transfrontalieri e trasferimenti.
Per la popolazione più ampia nei mercati emergenti, le stablecoin rappresentano un riparo contro l’iperinflazione, un deposito di valore stabile e ferrovie di pagamento efficienti. Infrastrutture costruite appositamente come Plasma e Stable rendono questi casi d’uso più accessibili e convenienti.
5.2 Regolamento Istituzionale
L'”Enterprise Blockspace” di Stable mira specificamente agli utenti istituzionali che richiedono infrastrutture dedicate per operazioni di regolamento ad alto volume e prevedibili.
L’approccio di Plasma è più generalizzato ma mira comunque all’adozione istituzionale attraverso le sue funzionalità di sicurezza, capacità di conformità e struttura senza commissioni che riduce i costi operativi.
5.4 DeFi e Smart Contracts
Il ponte nativo di Bitcoin di Plasma consente BTC di essere utilizzato all’interno di smart contracts sulla rete, abilitando applicazioni DeFi oltre i semplici trasferimenti di stablecoin: prestiti, derivati e strumenti finanziari complessi.
L’approccio di Stable agli smart contracts e alle applicazioni DeFi è meno pubblicizzato, suggerendo che il loro focus primario rimane su ferrovie di pagamento ottimizzate piuttosto che su applicazioni finanziarie complesse.
5.5 La Connessione di Tether
Entrambi i network hanno connessioni indirette all’ecosistema di Tether/Bitfinex:
– Plasma ha raccolto 24 milioni di dollari da investitori tra cui Bitfinex
– Stable è probabilmente collegata indirettamente all’ecosistema di Tether ed è esclusivamente focalizzata su USDT
Questo non è casuale. Con USDT che detiene il 62% del mercato delle stablecoin ed elabora trilioni di dollari di volume annuale, Tether ha un interesse strategico in infrastrutture costruite appositamente che possono:
– Ridurre i costi di regolamento per gli utenti e i partner
– Aumentare la velocità e la capacità delle transazioni
– Mantenere il dominio di USDT contro le stablecoin concorrenti
– Abilitare nuovi casi d’uso attraverso funzionalità specializzate
La domanda è se Tether possa trarre maggior vantaggio dall’approccio multi-stablecoin di Plasma, che migliora l’infrastruttura di USDT mantenendo l’apertura, o dal focus esclusivo su USDT di Stable, che dedica tutte le risorse a un singolo asset.
6. Potenziali Sfide
6.1 Per Plasma
Complessità multi-stablecoin – Supportare più asset può diluire il focus e creare sfide tecniche nell’ottimizzazione, sicurezza e governance.
Effetti di rete – Deve attrarre più emittenti di stablecoin e le rispettive basi utenti simultaneamente, il che è più difficile rispetto al focalizzarsi su un asset dominante.
Incertezza normativa – Supportare più stablecoin potrebbe affrontare maggiori controlli normativi poiché le diverse stablecoin hanno vari framework di conformità e stati legali tra le giurisdizioni.

6.2 Per Stable
Rischio di singolo asset – Se la quota di mercato di USDT dovesse diminuire significativamente o affrontare sfide normative, l’intera proposta di valore della rete si indebolirebbe drasticamente.
Casi d’uso limitati – Il focus esclusivo su USDT potrebbe limitare l’adozione in scenari DeFi multi-asset in cui gli utenti devono interagire con varie stablecoin.
Concorrenza da Tron – Tron domina già il regolamento USDT con un’infrastruttura comprovata, profonda liquidità ed effetti di rete stabiliti. Convincere gli utenti a migrare è una sfida.
Entrambi i network affrontano anche la fondamentale sfida di convincere gli utenti a passare da chain consolidate come Ethereum, Tron e Solana—che hanno già un’infrastruttura comprovata, ecosistemi di sviluppatori e basi utenti—verso nuovi network non provati.
7. Quale Dovresti Tenere D’Occhio?
Da una prospettiva strategica, Plasma e Stable tendono a competere per il mercato USDT esistente, rendendoli concorrenti più diretti che soluzioni complementari.
Tieni d’occhio Plasma se:
– Credete che l’infrastruttura delle stablecoin debba supportare più asset per flessibilità
– Valuti l’attività immediata del mainnet e la crescita verificabile dell’ecosistema
– Siete interessati a casi d’uso del ponte tra stablecoin e Bitcoin e applicazioni DeFi
– Vuoi scambiare il token nativo (XPL) su MEXC e altri exchange principali
Tieni d’occhio Stable se:
– Credete che il dominio di USDT giustifichi un’infrastruttura dedicata e ottimizzata
– Prioritizzate casi d’uso istituzionali e aziendali rispetto all’adozione al dettaglio
– Ci si aspetta un’integrazione più profonda con Tether e supporto ufficiale per guidare l’adozione
– Preferite un’ottimizzazione focalizzata su un singolo asset rispetto a un ampio supporto multi-chain
8. La Conclusione
Entrambi Plasma e Stable rappresentano la prossima evoluzione nell’infrastruttura delle stablecoin—blockchain costruite appositamente ottimizzate specificamente per le transazioni di stablecoin piuttosto che catene di uso generale adattate per casi d’uso di pagamento.
La tesi di Plasma è che le stablecoin siano cresciute abbastanza da giustificare un’infrastruttura progettata esclusivamente per loro, e Stable condivide questa fondamentale convinzione pur adottando un approccio più focalizzato e esclusivo su USDT.
La vera competizione non è necessariamente tra questi due network—è tra l’infrastruttura delle stablecoin costruite appositamente come categoria e le chain esistenti come Tron, Ethereum, and Solana che attualmente dominano il regolamento delle stablecoin.
Se l’approccio multi-asset di Plasma o il focus esclusivo su USDT di Stable si dimostrerà più efficace dipenderà da diversi fattori:
– Costi delle transazioni reali e velocità in ambienti di produzione sotto reale carico di rete
– Adozione dell’ecosistema e liquidità da utenti, sviluppatori e partner istituzionali
– Chiarezza normativa e funzionalità di conformità che abilitano l’adozione mainstream
– Iintegrazione con sistemi di pagamento esistenti e infrastruttura finanziaria tradizionale
Con entrambi i network in partenza nel 2025, i prossimi 12-18 mesi riveleranno quale approccio strategico vince nella battaglia per il dominio dell’infrastruttura delle stablecoin.
MEXC supporta attualmente il trading di XPL, consentendo agli utenti di ottenere esposizione al percorso di crescita di Plasma mentre si svolge la corsa all’infrastruttura delle stablecoin.
Dichiarazione di non responsabilità: Questo contenuto è solo a scopo educativo e di riferimento e non costituisce alcun consiglio di investimento. Gli investimenti in asset digitali comportano un alto rischio. Si prega di valutare attentamente e assumere piena responsabilità per le proprie decisioni.
Unisciti a MEXC e inizia a fare trading oggi!